All’incontro organizzato dall’Ispettorato Agrario di Caltanissetta lo scorso 25 agosto, in piena canicola estiva, nei locali della biblioteca comunale di Milena c’eravamo anche noi di Italia Bio.
Si è parlato di peronospora della vite e cambiamento climatico, di strategie di prevenzione e interventi post-incendio e dell’agricoltura del domani: le alternative concrete per coltivare il futuro.
Per il presidente Lillo Alaimo Di Loro l’incontro di Milena è stata l’occasione per ricordare come l’agricoltura biologica italiana, con i suoi numeri, la sua storia e la sua rete offre il modello culturale e gestionale più collaudato e sicuro per traghettare il sistema rurale italiano nella direzione delle comunità del cibo e dei distretti bio e slow, per concretizzare il concetto di sovranità alimentare e di diritto al cibo sano biologico e giusto. È l’agricoltura biologica la strada obbligata per migliorare la salute dei consumatori, ridurre i costi sociali legati al dilagare delle malattie cronico degenerative causate dalla cattiva alimentazione e ridurre i costi ambientali propri delle filiere lunghe convenzionali.